Prof.ssa Giovanna Salviani

Come realizzare una presentazione PowerPoint 

Come realizzare una presentazione PowerPoint
https://www.aranzulla.it/come-fare-una-presentazione-powerpoint-1020605.html

Pawer point linee guida

Per le presentazioni puoi usare anche PREZI
https://prezi.com/students/?click_source=logged_element&page_location=hero&element_text=for_students&occupation_selector=true

Per il colloquio d’esame… 😉
https://www.facebook.com/Memovia/videos/1627043677776433

Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina

Salvador Dalì 

Salvador Dalì vita e opere in 10 punti

Dalì – Sogno causato dal volo di unape attorno ad una melagrana un attimo prima del risveglio – OVO

Dalì – La persistenza della memoria – OVO


Dalí e Disney concepirono l’idea per questo corto nel 1945, ma problemi di natura finanziaria ne bloccarono la produzione. Infine il film venne realizzato nel 2003, con la regia di Dominique Monfrey.
https://www.youtube.com/watch?v=Wn-HPVep7Ss

Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina

Vasilij Kandinskij – Primo acquerello astratto – RISORSE PER LA DaD 

V. Kandinskij – Primo acquerello astratto. La rappresentazione dell’uomo e dello spazio

V. kandinskij – Primo acquerello astratto
V. Kandinskij – Primo acquerello astratto. La rappresentazione dell’uomo e dello spazio_

V. kandinskij – Improvvisazione n.26

Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina

LE AVANGUARDIE ARTISTICHE – RIPASSO 

LE AVANGUARDIE

Nella prima metà del novecento in Europa l’arte si rinnova completamente .

Gli artisti si riuniscono in gruppi, pubblicano riviste e manifesti per spiegare le idee che avevano sull’arte e la società di quella epoca.

Questi artisti cominciano a dipingere in modi molto nuovi e si distaccano dal modo di dipingere tradizionale. Questi gruppi sono chiamati AVANGUARDIE.

Le avanguardie sono molte ecco le principali:

Espressionismo tedesco

Fauves  in Francia

Astrattismo

Futurismo

Dadaismo

Cubismo

A questi artisti non interessa dipingere la realtà cosi come è . La rappresentano con colori molto vivaci e le forme sono deformate , cioè molto diverse da come sono nella realtà.

ESPRESSIONISMO TEDESCO    – Germania

I pittori dell’Espressionismo tedesco volevano esprimere angoscia , criticare la società nella quale vivevano e la morale borghese , la falsità  e l’indifferenza.

Pittori espressionisti : KIRCHNER,NOLDE

La esprimono con forme spigolose, colori acidi e contrastanti . 

Le persone sono deformate, allungate e sembrano spettri.

Usano la tecnica della XILOGRAFIA : il risultato sono opere in bianco e nero , con linee molto scure, senza linee curve che addolciscono la rappresentazione.

In Germania in questo periodo vengono realizzati film in bianco e nero, film muto . Sono molto inquietanti e esprimono l’angoscia e la crisi della società tedesca.

FAUVES    – Francia

Sono chiamati FAUVES da un critico d’arte. Fauves significa BELVE. 

Li chiama così perché considera i loro dipinti PESSIMI.

I Fauves usano colori molto vivaci e non reali, i contorni delle figure sono poco precisi  e le figure sembrano disegnate da un bambino piccolo.

Un pittore Fauves è MATISSE.  

Nei loro quadri i FAUVES vogliono esprimere la GIOIA DI VIVERE.

La realtà è un po’ deformata ma trasmette allegria e serenità: gli alberi sono rossi, la strada verde, il cielo giallo…

Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina

IL FUTURISMO – LE OPERE 

Il futurismo – Risorse DAD

Umberto boccioni – la pittura
U. Boccioni La città che sale – I linguaggi delle avanguardie storiche

Umberto boccioni – la scultura
U. Boccioni – Forme uniche nella continuità dello spazio – La rappresentazione dell’uomo e dello spazio

Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina

PICASSO – GUERNICA 

Il 26 aprile del 1937 gli aerei tedeschi bombardarono a tappeto la cittadina basca di Guernica, in un’azione di guerra concordata con i franchisti e che era indirizzata contro il governo repubblicano della Spagna. La cittadina fu rasa al suolo, gran parte dei cittadini riuscì a mettersi al riparo dalle bombe, ma molti morirono: non si sa quanti di preciso, forse 200 secondo alcuni studi, di più secondo altri. Poco dopo, Pablo Picasso maturò l’idea di commemorare le vittime nel quadro che il governo repubblicano gli aveva commissionato per l’EXPO di Parigi del 1937, dove la tragica opera fu esposta nel giugno di quell’anno. Si racconta che, durante l’occupazione nazista di Parigi, un ufficiale tedesco, entrato nell’appartamento in cui Picasso viveva, dopo aver visto una foto del quadro gli avesse chiesto: “questo lo ha fatto Lei?”. Picasso rispose: “no, lo avete fatto voi”.

Picasso – Guernica
Commenti e domande
Inviato in Classe terzaDisciplina