maestralia

Aggettivi interrogativi ed esclamativi! 

Buongiorno…😘😘

questa mattina continuiamo a studiare gli aggettivi….occupandoci degli AGGETTIVI INTERROGATIVI ed ESCLAMATIVI….🤔🤔 di cosa si tratta??

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📌 Gli AGGETTIVI INTERROGATIVI sono usati per introdurre domande, formulate in modo sia diretto che indiretto, riguardo all’identità, alla qualità o quantità del nome cui si riferiscono.

ESEMPIO

Quanti Km ci sono da Arezzo a Siena?

📌 Gli AGGETTIVI ESCLAMATIVI sono usati per introdurre un’esclamazione riguardo all’identità, alla qualità o quantità del nome cui si riferiscono.

ESEMPIO

Che meraviglia questo mazzo di fiori!

RICORDA

👇👇👇👇👇👇👇

👉 E’ un a famiglia di aggettivi poco numerosa ed è composta solo da: che, qualche, quanto. Essi svolgono la funzione sia di aggettivi interrogativi che di aggettivi esclamativi.

  • che, è invariabile e ha lo stesso significato di quale;
  • quale, varia nel numero ma non nel genere;
  • quanto, variabile sia nel numero che nel genere;

Per distinguerli dobbiamo guardare la punteggiatura, infatti, gli aggettivi interrogativi sono accompagnati dal punto interrogativi (Quale formaggio vuole?), mentre gli aggettivi esclamativi dal punto esclamativo (Che bella giornata!).

ESEMPI

Che motorino hai acquistato?/ Che pioggia questa notte!

Quale film avete visto, ieri sera? / Quale sorpresa!

Quanti esercizi avete ancora da fare? / Quanta pubblicità in questa rivista!

Ovviamente se nella frase non è presente il punto interrogativo o esclamativo allora dobbiamo capire se nella frase si nasconde una domanda ( Vorrei sapere quanti soldi hai speso), oppure un’esclamazione (Saprai quanta fatica c’è voluta per arrivare fin qui.)

CLICCA SULL’IMMAGINE QUI 👇👇👇👇👇👇 E ASCOLTA ATTENTAMENTE!

APPROFONDIAMO….

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Esercizio AGGETTIVI ESCLAMATIVI ED INTERROGATIVI

– Esegui gli esercizi sul tuo quaderno!!

COPIA SUL TUO QUADERNO QUESTA TABELLA RIASSUNTIVA DEGLI AGGETTIVI!!

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L'AGGETTIVO – MAESTRA PAMELA

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ANALISI GRAMMATICALE aggettivi interrogativi ed esclamativi!

– Analizza le frasi sul tuo quaderno!

BUON LAVORO!!💪💪

 

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L’analisi grammaticale del verbo! 

Salve…😀😀

questa mattina ci occupiamo dell’analisi grammaticale delle voci verbali….

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PER FARE L’ANALISI GRAMMATICALE DEL VERBO RICORDA DI SCRIVERE:

👇👇👇👇👇👇👇

  1. VOCE DEL VERBO….(indicare il verbo all’infinito)
  2. LA CONIUGAZIONE
  3. IL MODO
  4. IL TEMPO
  5. LA PERSONA

ESEMPIO

SONO= Voce del verbo essere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo presente, 1° persona singolare;

SEI= Voce del verbo essere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo presente, 2° persona
singolare;

SIAMO STATI= Voce del verbo essere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo passato prossimo, 1° persona plurale;

AVEVANO= Voce del verbo avere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo imperfetto, 3° persona plurale;

GIOCHERO’= Voce del verbo gioc(are), 1° coniugazione, modo indicativo, tempo futuro semplice, 1° persona singolare;

👉 Analizza le seguenti voci verbali 👇👇👇👇👇

ANALIZZA LE SEGUENTI VOCI VERBALI

– Copia le voci verbali e analizza tutto sul tuo quaderno.

BUON LAVORO!!!😘😘😘

 

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I tempi composti dell’indicativo: il passato prossimo!! 

Buondì…🙋🙋

la nostra lezione odierna sui verbi riguarda i tempi composti… e precisamente il PASSATO PROSSIMO…

RICORDA

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IL TEMPO PASSATO PROSSIMO

👉 Il tempo passato prossimo indica un’azione accaduta in un periodo passato, ma molto vicino (prossimo) al presente.

con l’ausiliare avere (verbo cantare)
con l’ausiliare essere (verbo partire)
io ho cantato io sono partito
tu hai cantato  tu sei partito
egli ha cantato egli è partito
noi abbiamo cantato noi siamo partiti
voi avete cantato voi siete partiti
essi hanno cantato essi sono partiti

ESEMPIO

Gino è arrivato(passato prossimo) da pochi minuti, invece Fabio arriva (presenteora.

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Prima è arrivato Gino, invece Fabio arriva adesso.

🔴 ATTENZIONE

🚩Nell’utilizzo dell’ausiliare avere si può incorrere nell’errore di usare ho, hai, hanno senza h.

💥 Bisogna tenere in considerazione una semplice regoletta:

🚩 Se dopo ad a/ha, ai\hai, anno\ hanno c’è un verbo al participio passato , quindi che termina con ato, uto, ito, sto, so, allora ci vorrà l’h.

🚩 Se invece il verbo che segue a/ha, ai\hai, anno\ hanno è all’infinito quindi termina con  are, ere, ire allora si metterà senza h.

🚩 Ma per ricordarsi questa regoletta impariamoci questa frase:

ARE, ERE, IRE L’H VUOL FUGGIRE!!!

ATO, ITO, UTO L’H VA IN AIUTO!!!

Clicca sull’immagine qui 👇👇👇👇👇e ascolta attentamente!!

 

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Analisi grammaticale verbo passato prossimo

– Analizza le frasi sul tuo quaderno!!

BUON LAVORO!!💝💝

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I tempi semplici dell’indicativo: il futuro semplice! 

Salve…

oggi approfondiamo un altro tempo del modo indicativo…il FUTURO SEMPLICE….

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IL TEMPO FUTURO SEMPLICE

👉 Il tempo futuro semplice indica una situazione che deve ancora succedere.

1° coniugazione (parlare ➡ ARE)
2° coniugazione (credere ➡ERE)
3° coniugazione (dormire ➡ IRE)
io parlerò io crederò io dormirò
tu parlerai tu crederai tu dormirai
egli parlerà egli crederà egli dormirà
noi parleremo noi crederemo noi dormiremo
voi parlerete voi crederete voi dormirete
essi parleranno essi crederanno essi dormiranno

👉 Può indicare sia situazioni che accadranno in un futuro vicino, sia quelle che accadranno in un futuro lontano.

Domani giocheremo a pallone;  Nel 2050 viaggeremo nello spazio.

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Esercizi verbi 2

Analisi grammaticale 30 3 2021 Futuro

 

– Svolgi gli esercizi sul tuo quaderno!!

BUON LAVORO!!

 

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I tempi semplici dell’indicativo: il passato remoto! 

Buongiorno…
come stai? 😀😀

la nostra lezione di oggi sui verbi riguarda il tempo PASSATO REMOTO dell’indicativo…

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IL TEMPO PASSATO REMOTO

👉 Il tempo passato remoto indica una situazione che è accaduta in un periodo molto lontano e che si è conclusa nel passato.

1° coniugazione (parlare ➡ ARE)
2° coniugazione (credere ➡ ERE)
3° coniugazione (dormire ➡ IRE)
io parlai io credetti io dormii
tu parlasti tu credesti tu dormisti
egli parlò egli credette egli dormì
noi parlammo noi credemmo noi dormimmo
voi parlaste voi credeste voi dormiste
essi parlarono essi credettero essi dormirono

 

👉 E’ il tempo utilizzate solitamente per raccontare fiabe, leggende e racconti, ma anche per descrivere fatti avvenuti nella Storia.Cenerentola perse la scarpetta.

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Esercizi verbi

– Esegui gli esercizi sul tuo quaderno!!

BUON LAVORO!!😘😘😘

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I pronomi personali! 

Buongiorno…😍😍

oggi la nostra lezione di grammatica riguarderà i ….PRONOMI PERSONALI….

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I PRONOMI PERSONALI

👉 I pronomi personali permettono d’indicare una persona, un animale e una cosa senza ripeterne il nome.

👉 In genere si trovano davanti al verbo e si differenziano a seconda della persona che sostituiscono ( 1°,2° o 3°) e del numero ( singolare o plurale).

aggiustato

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Schede-Didattiche-Pronomi-Personali

– Copia le frasi sul tuo quaderno e completate!!

Clicca sull’immagine qui 👇👇👇👇 e ascolta attentamente!

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Analisi grammaticale pronomi personali

– Copia le frasi sul tuo quaderno ed esegui l’analisi grammaticale!

 

BUON LAVORO!!!💞

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Gli aggettivi indefiniti! 

Buongiorno….

questa mattina studiamo gli AGGETTIVI INDEFINITI….

Gli aggettivi indefiniti indicano quantità imprecisate o qualità in senso generico del nome a cui si riferiscono.

Gli aggettivi indefiniti sono tantissimi, i più usati sono:

  •  ogni, qualche, qualunque, qualsiasi, qualsivoglia, invariabili;

ES : Sotto qualche banco erano rimasti qualche quaderno e qualche matita.

  • ciascuno, nessuno, che si usano solo al singolare ma hanno una forma per il maschile e una per il femminile;

ES: Non ho nessun desiderio e nessuna voglia da esprimere.

ASCOLTA ATTENTAMENTE!!

 

➡ L’aggettivo nessuno ha quasi sempre un significato negativo. Quando è posto prima del verbo non c’è bisogno d’inserire alcuna altra negazione:  Nessun problema era stato risolto.

Quando invece è collocato dopo il verbo, richiede sempre la negazione non e può essere sostituito da alcuno:  Non abbiamo risolto nessun problema./ Non abbiamo risolto alcun problema.

  • alcuno, taluno, certo, altro, molto, parecchio, troppo, tutto, tanto, poco, quanto, alquanto, altrettanto, tale, diverso, vario, che sono tutti variabili e quindi si concordano con il nome a cui si riferiscono.

Alcune compagne sono partite.

Ho molti compiti da fare e quindi dovrò fare parecchi sforzi.

Ora ho poco tempo, ne parleremo un’altra volta.

Molto, poco, tanto sono gli unici aggettivi indefiniti che possono essere espressi anche al grado comparativo o superlativo.

Grado positivo Grado comparativo Grado superlativo assoluto
molto più moltissimo
poco meno pochissimo
tanto tantissimo

OSSERVA LA TABELLA….

INDEFINITI, AGGETTIVI in "La grammatica italiana"

Per approfondire…

Apri il link qui 👇👇👇👇👇 stampa le schede!!

Schede-Didattiche-Aggettivi-Pronomi-Indefiniti

– Completa le schede e conserva tutto nel tuo quaderno!!

BUON LAVORO!!!💞💞

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I tempi semplici dell’indicativo: l’imperfetto! 

Salve…😀😀

questa mattina approfondiamo il TEMPO IMPERFETTO dell’indicativo….

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IL TEMPO IMPERFETTO

👉 Il tempo imperfetto indica una situazione passata, ma “imperfetta” perchè si è protratta nel tempo e non è del tutto compiuta.

👉 Il tempo imperfetto indica anche un’azione che, in passato, si ripeteva abitualmente. Per esempio: Lo scorso anno ogni giorno mangiavo una mela.

Il tempo imperfetto nelle tre coniugazioni:

1° coniugazione (amare ➡ ARE)
2° coniugazione (credere ➡ERE)
3° coniugazione (dormire ➡IRE)
io amavo io credevo io dormivo
tu amavi tu credevi tu dormivi
egli amava egli credeva egli dormiva
noi amavamo noi credevamo noi dormivamo
voi amavate voi credevate voi dormivate
essi amavano essi credevano essi dormivano

Clicca sull’immagine qui 👇👇👇👇👇 e ascolta attentamente!!

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Schede-Didattiche-Modo-Indicativo

– Esegui gli esercizi e conserva le schede nel tuo quaderno!!

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Analisi grammaticale 16 3 2021 IMPERFETTO

– Esegui l’analisi grammaticale delle frasi sul tuo quaderno!! (TEAMS 19/03/2021)

 

BUON LAVORO!!😘😘

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Gli aggettivi numerali!! 

Buondì…

oggi ci soffermeremo sugli AGGETTIVI NUMERALI….

😍 Gli aggettivi numerali si dividono in: CARDINALI, ORDINALI…

RICORDA…

GLI AGGETTIVI NUMERALI CARDINALI

Gli aggettivi numerali cardinali sono invariabili sia nel genere che nel numero e sono : uno, due, tre , quattro…., sedici,…centocinquanta,…ecc.)

Solo uno (una, un, un’) e mille( che al plurale ha la forma -mila) non rispettano la regola.

Dammi un solo minuto, Mi compri una palla?   Vorrei mille baci.  A quel concerto c’erano ventimila persone.

Per stabilire se uno è un aggettivo o articolo indeterminativo bisogna prestare ben attenzione al suo significato:

  • se si fa riferimento alla quantità precisa: è aggettivo numerale: Ho comprato 6 mele è un melone.
  • se non si fa riferimento alla quantità precisa allora è articolo indeterminativo: Una bambina diventerà donna.

Il numero tre si scrive senza accento. Vogliono invece l’accento i suoi composti: ventitrè, trentatrè,…centotrè, ecc.

 

GLI AGGETTIVI NUMERALI ORDINALI

Gli aggettivi numerali ordinali indicano il posto di una persona, un animale o una cosa e concordano nel genere e nel numero con il nome a cui si riferiscono come primo, secondo decimo….

Ha attaccato il primo francobollo della seconda pagina.

Gli ordinali si possono scrivere anche usando i numeri romani: XV secolo, Vittorio Emanuele II…

Spesso sono preceduti dall’articolo. Tra gli aggettivi numerali si considerano anche ultimo, penultimo, terzultimo,… e così via.

Clicca sull’immagine qui 👇👇👇👇👇 e ascolta attentamente!!

 

Lavoriamo sul quaderno…

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Esercizi aggettivi numerali

– Esegui gli esercizi e conserva tutto nel tuo quaderno!!

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Schede-Didattiche-Aggettivi-Pronomi-Numerali

– Completa gli esercizi e conserva tutto nel tuo quaderno!!

BUON LAVORO!!💖💖

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Il testo descrittivo! 

Buongiorno,  🙋🙋

il nostro lavoro prosegue oggi con lo studio di una nuova tipologia di TESTO….il TESTO DESCRITTIVO 🤔🤔….

RICORDA

Il TESTO DESCRITTIVO è un tipo di testo che spiega con le parole le caratteristiche di una persona, di un animale, di una cosa o di un ambiente.

Descrivere è un po’ come «fotografare con le parole» persone, animali, oggetti e ambienti, in tutti i loro particolari.

⭐ Per descrivere occorre seguire un ordine e utilizzare i dati descrittivi, cioè le informazioni che ci trasmettono i cinque sensi.

Facciamo un esempio….

Proviamo a descrivere una arancia….usando i cique sensi:

dati visivi: ciò che vedo con gli occhi  ➡  forma, dimensione e colore ➡ l’arancia è tonda, può avere dimensioni da medio a grande ed è di colore arancione.

dati tattili: ciò che sento con le mani  ➡ superficie e temperatura ➡ l’arancia è morbida e ruvida.

dati olfattivi: ciò che sento con il naso ➡ profumi e odori ➡ l’arancia ha un profumo gradevole che fa venire l’acquolina in bocca.

dati gustativi: ciò che sento con la bocca ➡ sapori ➡ l’arancia è succosa, dolce e morbida.

dati uditivi: ciò che sento con le orecchie ➡ suoni e rumori ➡ quando mangiamo un’arancia non sento alcun rumore, non scrocchia come fa la mela.

A questo punto possiamo scrivere un TESTO DESCRITTIVO che si compone di tre parti: l’introduzione, che spiega quale elemento si vuole descrivere; la parte centrale dove si svolge la descrizione vera e propria; la conclusione nella quale si spiega a cosa serve o quali sensazioni trasmette.

Clicca sul link 👇👇👇👇👇 e ascolta attentamente!

Per approfondire…

– Leggi il TESTO DESCRITTIVO che trovi a pagina 128 del tuo libro dal titolo: “In piena tempesta”.
– Sottolinea tutti gli aggettivi qualificativi che trovi nella descrizione.
– Realizza un TESTO DESCRITTIVO: Descrivi il tuo zaino!  👉  ricorda 👈   utilizza i dati visivi, tattili, olfattivi e uditivi!!!

Buon lavoro!!!😘😘

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