Le fonti non rinnovabili

Le energie non rinnovabili, come dice il nome, sono fonti di energia esauribili, che si riducono con il loro utilizzo e che, ai ritmi con cui le usiamo oggi, sono destinate a finire nel giro di 150 anni (ma alcune anche in minor tempo, come il petrolio). Si dividono sostanzialmente in due categorie: i combustibili fossili (petrolio, carbone e gas naturale) e le fonti nucleari (l’uranio e il plutonio). Derivano da risorse che si sono formate nel corso di milioni e milioni di anni, mentre noi le utilizziamo da pochi secoli.

Clicca qui per la mappa che scriverai sul quaderno come presa appunti https://drive.google.com/file/d/126oB3SDp6O54izbDS12zBHkQ4kAZwl_p/view?usp=sharing

buon lavoro!

Inviato in DAD, tecnologia

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