Maestra Mariangela M. Consegna elaborati
Bacheca Classe terza C
Maestra Mariangela M.
by maestramariangelamascolo
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I DINOSAURI (clicca sul titolo) 

BUONGIORNOO SCIENZIATI,
OGGI E’ IL GRANDE GIORNO.
DOPO LO STUDIO DELLA TERRA E LE SUE ORIGINI E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI PARLARE DI…
DINOSAURI

(sul quaderno COPIATE LA SPIEGAZIONE SUI DINOSAURI E LA MAPPA SULLA LORO ESTINZIONE ⇓)

I DINOSAURI


SAPETE PERCHE’ I DINOSAURI SONO SCOMPARSI?

PER SPIEGARE L’ESTINZIONE DEI DINOSAURI GLI SCIENZIATI HANNO FORMULATO 3 IPOTESI ⇓

MAPPA CONCETTUALE SUI DINOSAURI PER IL RIPASSO 😍

ECCOVI ALCUNI ESEMPLARI DI DINOSAURI

CHE DITE, LO VEDIAMO UN VIDEO? IN VERITA’ NE HO TROVATI 2 BELLISSIMI.
BUONA VISIONE E A PRESTO! 😍😍😍😍😍

I DINOSAURI

LA FINE DELL’ERA DEI DINOSAURI

 

Commenti e domdande (2)
Inviato in Classe terza C, Scienze e TecnologiaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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IL PERIMETRO DEI POLIGONI 

Buon martedì a tutti voi, 
Siete pronti?

Forza, carichiamoci e procediamo 😊…
L’attività di oggi sarà:

IL PERIMETRO DEI POLIGONI

Il Perimetro di un poligono è la misura del suo contorno e si indica con la lettera p.
Come si calcola il perimetro di un poligono?
Semplice, si calcola sommando la lunghezza di tutti i suoi lati.

Osserviamo:

Utilizziamo come unità di misura un quadretto e contiamo quanti quadretti misura ogni lato.

Dopo aver misurato tutti i lati procediamo con il calcolo del perimetro.
p= 4+6+4+6 =20

Semplice vero?
Ora provate voi eseguendo gli esercizi a pag.107 del libro di matematica e pag.65 del quaderno operativo.

Buon lavoro a tutti voi, ci vedremo domani in collegamento 😘😘😘😘😘😘

Commenti e domdande (9)
Inviato in Classe terza C, MatematicaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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Giocando e verificando (i fiumi) 

Buongiorno e buon lunedì,
anche oggi lavoreremo con leggerezza ma prima di ogni cosa vorrei chiedervi di rispondere al questionario.
Cliccate sul link qui sotto, scrivete il vostro nome e rispondete ad ogni domanda.
Alla fine del questionario cliccate su “Invia” e riceverete in automatico il punteggio che avrete totalizzato.
⇓
QUESTIONARIO

ORA GIOCHIAMO 🥰
Clicca qui

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Clicca qui

Clicca qui

Clicca qui

Mi raccomando ripetete più di volte i giochi, vi servirà per memorizzare meglio i nomi del fiume.

Guardiamo ora un video fatto da un vostro coetaneo ⇓

Guarda qui

Spero che questa lezione di ripasso sul fiume sia servita.
Sono certa che siete stati tutti bravissimi.
A domani.
Un abbraccio 😘😘

Commenti e domande
Inviato in Classe terza C, GeografiaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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Matematica in gioco 

BUONGIORNO PUPETTI,
CHE GIORNO È OGGI?
È IL GIORNO CHE TUTTI ASPETTAVATE…IL WEEKEND È ALLE PORTE 😂😂😂

CONSIDERATO L’ IMPEGNO E L’ECCEZIONALE LAVORO DI TUTTI VOI,
L’ATTIVITÀ DI MATEMATICA DI OGGI SI CONCENTRERÁ SU UN RIPASSO GENERALE CON TANTI GIOCHI…CONTENTI? 😉😉

BUON DIVERTIMENTO 😊😊😊

CLICCA QUI

clicca qui

CLICCA QUI

Clicca qui

Individua la frazione complementare

Problemi (per facilitarti il lavoro esegui l’operazione su un foglietto)

Problemi.moltiplicazione o divisione?

Commenti e domdande (4)
Inviato in Classe terza C, MatematicaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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L’EVOLUZIONE DELLA TERRA E VIAGGIO AL CENTRO DEL MONDO (cliccate sul titolo) 

Bentornati bambini,
continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dell’evoluzione del nostro pianeta Terra dalla sua origine ad oggi.
Prima di iniziare voglio condividervi questo file che ricopierete o incollerete sul quaderno di scienze.
Il titolo che scriverete è:
” Linea del tempo della formazione ed evoluzione della Terra“

Nella precedente lezione abbiamo parlato del Big Bang, della nascita dell’Universo e del nostro pianeta.
Oggi vedremo come si presentava la Terra in origine e come è cambiata nel tempo.
Andiamo per ordine…dopo aver incollato la linea del tempo possiamo iniziare con la nuova attività. Vi consiglio di leggere la Didanote fino alle fine prima di ricopiare.
Ricopiate sul quaderno soltanto la lezione che troverete scritta in BLU con le relative immagini.

L’ EVOLUZIONE DEL PIANETA TERRA

Nel corso di milioni di anni la Terra ha cambiato notevolmente il suo aspetto.
In origine era una palla di fuoco incandescente che, man mano col passare del tempo, ha iniziato a raffreddarsi in superficie formando la crosta terrestre.
Milioni di anni fa esisteva un solo continente chiamato PANGEA e tutto intorno era circondato di acqua, un solo oceano chiamato PANTALASSA.
osserva ⇓

PAN-GEA significa Tutto Terra e PAN-THALESSA significa Tutto Mare.

Nel tempo, in seguito a numerosi e fortissimi terremoti, movimenti provenienti dal centro della Terra, sulla superficie la Pangea iniziò a frantumarsi e i continenti iniziarono a staccarsi e a muoversi. ⇓

Oggi i continenti sono tutti distanti fra loro e la Terra si presenta così:

VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA

La terra è un pianeta dalla forma sferica leggermente schiacciata ai poli.

La superficie è ricoperta per la maggior parte da acqua e il restante da terra e prende il nome di Crosta.
Sotto la crosta si trova il Mantello , formato da uno strato roccioso che può
fondersi trasformandosi in magma.
Il Mantello ricopre la parte più interna della Terra che raggiunge temperature elevatissime: il Nucleo.
Il Nucleo si divide in Nucleo Esterno e Nucleo Interno.
Il Nucleo Esterno è formato da rocce e metalli fusi ed è quindi allo stato liquido;
Il Nucleo Interno è formato da metalli Pesanti ed è allo stato solido.
osservate queste immagini ⇓



Per evitare di stampare o disegnare le ultime due immagini, ho avuto un’idea…costruiamo il lapbook della terra.
Ricordate quando costruimmo quello sui vulcani?
La modalità è la stessa.
Allegherò qui sotto l’immagine che potrete stampare o disegnare su un foglio bianco.

Mi raccomando le immagini devono essere belle grandi, quasi quanto metà quaderno, e devono essere uguali perché dobbiamo sovrapporle.
1) Dopo averle stampate o disegnate, coloratele;
2) ritagliatele;
3) incollate interamente sul quaderno l’immagine con gli strati colorati;
4) sovrapponete l’immagine della terra all’altra e incollatela ma solo per metá.
Allego qui una foto per farvi vedere i colori da utilizzare e come incollare le parti.


MANDATEMI UNA FOTO DEL LAPBOOK…VEDERE VEDERE VEDERE 🤩🤩
CIAO BAMBINI.ALLA PROSSIMA❤️

Commenti e domande
Inviato in Classe terza C, Scienze e TecnologiaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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LE FRAZIONI COMPLEMENTARI (clicca sul titolo) 

Buongiorno a tutti piccoli ingegneri
oggi ritorneremo a parlare delle frazioni con le quali vi divertite un mondo.

INIZIAMO LA LEZIONE COL GUARDARE PIU’ VOLTE QUESTO VIDEO.
⇒   Clicca qui per vedere il video

LE FRAZIONI COMPLEMENTARI

 

QUESTA E’ LA MIA BARRETTA DI CIOCCOLATO


DA QUANTI QUADRATINI DI CIOCCOLATO E’ COMPOSTA?
CONTIAMO… 10 
Ricordate sempre: l’unità frazionaria equivale a un pezzo dell’intero
in questo caso 1 pezzo su 10  ⇓ 
1
___
10

Della barretta mangio 4
PEZZI..OSSERVIAMO ⇓

QUALE SARA’ LA FRAZIONE DEI PEZZI DI CIOCCOLATO CHE HO MANGIATO?

IL NUMERATORE E’ 4, CIOE’ I PEZZI MANGIATI;         
IL DENOMINATORE E’ 10, CIOE’ I PEZZI IN TUTTO.

 4
___

10 

SE VOLESSI SAPERE, INVECE, LA FRAZIONE DEI PEZZI DI CIOCCOLATO RIMASTI?
ANDIAMO A CONTARE…
I PEZZI RIMASTI SONO 6 E LO SCRIVO AL NUMERATORE;
I PEZZI IN TOTALE SONO SEMPRE 10 E LO SCRIVO AL DENOMINATORE; LA QUANTITA’ DI CIOCCOLATO RIMASTA CORRISPONDE A :

6
____
10

 6      e      4
__             __    ⇒ sono frazioni
10           10     complementari

significa che:” messe insieme formano l’intero “.

Come si sommano due frazioni complementari?
Il denominatore è sempre uguale, si sommano solo i numeratori.
Quindi:

 6             4         10
__     +    __    =   ___  =1 intero
10         10         10

PER RICONOSCERE DUE O PIU’ FRAZIONI COMPLEMENTARI BASTA GUARDARE DAPPRIMA I DENOMINATORI CHE DEVONO ESSERE TUTTI UGUALI.
LA SOMMA DEI NUMERATORI DEVE ESSERE POI UGUALE AL DENOMINATORE.
AD ESEMPIO: HO MANGIATO 8 SPICCHI DI MELA SU 8, CIOE’ L’INTERA MELA.
QUANDO NUMERATORE E DENOMINATORE HANNO LO STESSO NUMERO SIGNIFICA CHE QUELLA FRAZIONE EQUIVALE A 1 INTERO.

ALTRO ESEMPIO:
Individua la frazione complementare di
8
__   tra:
12

5              4              6
__            __             __
10           12            12

Osserviamo:
abbiamo detto che due o più frazioni complementari devono avere lo stesso denominatore perciò la prima frazione
5  la scartiamo;
__
10

sono rimaste  4    e    6
                         __         __
                         12        12

quale di queste due frazioni, secondo voi, darà come risultato 12 dodicesimi ?

sommiamo a  8 dodicesimi  una frazione alla volta…

il denominatore non si somma, resta sempre uguale..
sommiamo solo i numeratori…
chi ci darà come risultato 12?
8 + 6 oppure 8 + 4?
Bene… il risultato 12 è dato dalla somma di 8 + 4
perciò la frazione complementare di
8   è   4
__      __
12     12

ORA CONTINUATE VOI…MI RACCOMANDO SEGUITE SEMPRE GLI ESEMPI.

 Si giocaaa…
Clicca qui

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Vi siete divertiti?🤩🤩🤩
Ciao, a prestoooo😘😘😘

 

 

Commenti e domdande (9)
Inviato in Classe terza C, MatematicaDisciplina
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I paesaggi d’acqua: il fiume (clicca sul titolo) 

Buongiorno bambini, oggi è lunedì.
Ricordate, da 1 a 10 quanto ama la maestra il Lunedì?
Attendo i vostri commenti, vediamo un pò 😂😂😂😂…

Torniamo alla Geografia…
Terminato lo studio dei paesaggi di terra, da oggi inizieremo a lavorare sui paesaggi d’acqua.
Come già sapete, per il nostro pianeta l’acqua è molto importante, infatti la nostra Terra è composta per la maggior parte di acqua: una piccola parte è dolce,il resto, quella dei mari e degli oceani, è salata.

IL FIUME

Il fiume è un corso d’acqua dolce che nasce da una sorgente e scorre in un solco naturale che l’acqua stessa scorrendo, scava nel terreno, chiamato LETTO.

Come nasce un fiume?

Un fiume può nascere in diversi modi:
può avere origine da acque sotterranee che salgono in superficie oppure da un ghiacciaio che si scioglie.
Quando il fiume, scorrendo giù per la montagna, incontra un dislivello del terreno fa un salto, formando una cascata.
⇓

Man mano che il fiume scende a valle il terreno diventa sempre più pianeggiante, cioè cambia la pendenza, e la corrente dell’acqua è più lenta, quindi il fiume è più tranquillo e non scorre più velocemente.
In pianura, il fiume, quando incontra un ostacolo nel terreno lo aggira formando delle curve, chiamate ANSE o MEANDRI (perciò quando vedremo dei fiumi con delle curve sapremo  cosa significa, ossia che hanno incontrato degli ostacoli e hanno cambiato direzione, quelle curve sono le Anse o i Meandri).
osserviamo l’immagine   ⇓

Durante il suo cammino, il fiume può incontrare altri corsi d’acqua più piccoli, i RUSCELLI, che scendono anch’essi dalla montagna e uniscono le loro acque al fiume formandone uno più grande.
Questi piccoli corsi d’acqua si chiamano AFFLUENTI.
Osserviamo questa immagine ⇓

avete visto quanti corsi d’acqua si uniscono al grande fiume? Bene…questi sono gli affluenti.

Può capitare che il fiume durante la sua corsa incontri un lago.
Cosa fa?
Riversa le sue acque nel lago e prende il nome di IMMISSARIO.
Quando, invece, il fiume esce dal lago si chiama EMISSARIO.

 

Il viaggio del fiume sta per terminare, possiamo già vedere il mare, perché è lì che andrà a gettare le sue acque.
Il punto in cui il fiume sfocia nel mare si chiama FOCE.
Ci sono due tipi di foce:
1-quando la foce è a forma di imbuto la chiameremo foce a ESTUARIO;
2-quando la foce prende la forma di un albero spoglio senza foglie, cioè si divide in tanti piccoli rametti d’acqua, la chiameremo foce a DELTA.
    osserviamo questa immagine dall’alto ⇓

PER AIUTARVI NEL RIPASSO INSERISCO DUE MAPPE CONCETTUALI DEL  FIUME E UN VIDEO. GUARDATELI ATTENTAMENTE. POTRETE FARE IL RIPASSO STESSO QUI SULLA DIDANOTE, COSI’ NON STAMPATE NULLA.


PER IL VIDEO:
CLICCATE QUI

VI E’ PIACIUTO QUESTO VIAGGIO CON IL FIUME DA QUANDO NASCE A QUANDO INCONTRA IL MARE?
GIOCHIAMO:
CLICCA QUI

CLICCA QUI

 CIAO BAMBINI.😘😘😗😘😘😍

 

 

 




Commenti e domdande (14)
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POLIGONI E NON POLIGONI (clicca sul titolo) 

BUONGIORNOOOO E’ ARRIVATO IL VENERDI’

OGGI CI DEDICHEREMO ALLA NOSTRA CARA GEOMETRIA, PERCIO’ PRENDETE IL QUADERNO, APRITELO E SCRIVETE…
            ⇓
I POLIGONI E I NON POLIGONI

Che cosa sono i poligoni?
I poligoni sono tutte le figure piane delineate da linee spezzate chiuse non intrecciate.

Osserviamo queste figure piane:



Queste figure sono tutte dei Poligoni perché il loro confine o contorno è una linea:
-chiusa;
-spezzata;
-non intrecciata.

Come facciamo a distinguere i poligoni e i non poligoni?

I non poligoni sono tutte le figure piane che hanno per confine linee curve,miste,intrecciate,aperte.

Osserviamo le figure:


Queste figure sono tutte dei non poligoni perché si presentano con:
–linee curve;
–linee miste;
–linee intrecciate;
–linee aperte.

ESERCIZIO: CLASSIFICA LE SEGUENTI FIGURE PIANE INSERENDO LE LETTERE NELLA COLONNA GIUSTA DELLA TABELLA.

         POLIGONI NON POLIGONI

LE PARTI DI UN POLIGONO

Il poligono è composto da:
1) PERIMETRO, cioè il confine o il contorno della figura;
2) LATI, cioè tutti i segmenti che compongono la figura (ad esempio un triangolo è formato da 3 lati o 3 segmenti che lo delimitano);
3) ANGOLI, cioè la parte di piano compresa tra 2 lati (ampiezza);
4) VERTICE, cioè il punto di origine di 2 lati (spigolo);
5) SUPERFICIE, cioè la parte interna del poligono (regione interna).

Esercizio: osserva l’immagine e inserisci al posto giusto i seguenti termini aiutandoti con i 5 punti che hai scritto prima nelle parti del poligono.

RICORDA!!!
Ogni poligono ha tanti lati e tanti angoli quanti sono i suoi vertici.

Ogni poligono prende il nome dal numero dei suoi lati e angoli.

Ad esempio osserviamo il triangolo

Quanti vertici?  3
Quanti lati?  3
Quanti angoli?  3

Bene bambini, spero che questa lezione sia stata semplice, oltretutto è stata anche l’occasione per ripassare molti argomenti già trattati 😀😀😀
A questo punto direi che siete pronti per esercitarvi da soli:
COMPLETARE PAG. 105 E 106 DEL LIBRO DI MATEMATICA.

GIOCHIAMO? (mi raccomando solo dopo aver studiato altrimenti non potete accumulare punteggi 😜).VI SALUTO BAMBINIIIII🥰🥰🥰

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Commenti e domdande (13)
Inviato in Classe terza C, MatematicaDisciplina
by maestramariangelamascolo
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IL BIG BANG E LA NASCITA DELLA TERRA (clicca sul titolo) 

Buongiorno bambini
oggi inizieremo con una nuova e spettacolare lezione di scienze 
IL BIG BANG E LA NASCITA DELLA TERRA

Come è cominciato tutto…
Miliardi di anni fa, nel nostro cielo, avvenne un’esplosione gigantesca di polveri e gas, il Big Bang, dal quale nacque l’UNIVERSO.


Si formarono un’infinità di stelle infuocate con al centro la stella più grande e più calda: il Sole.
Dal sole si staccarono tanti frammenti che col tempo iniziarono a ruotargli intorno.


Fra questi frammenti c’era la nostra Terra…
all’inizio il nostro pianeta era una palla infuocata di lava liquida.

 

Col passare di milioni di anni iniziò a raffreddarsi creando sulla sua superficie una crosta.
Al suo interno, però, continuava ad essere molto calda
e per moltissimo tempo gas e rocce fuse continuarono a salire in superficie attraverso i Vulcani.
A causa delle continue eruzioni vulcaniche, la Terra era avvolta da un denso vapore che, con il raffreddamento,
si trasformò in precipitazioni.
Queste precipitazioni furono continue e durarono per molti molti anni ed è così che si formarono i Mari e gli Oceani.

Fu così che nei mari comparvero i primi esseri viventi: Batteri e Piante.
(ricordate il potere delle piante nel produrre l’ossigeno?)
L’ossigeno, prodotto dalle piante acquatiche, salì in superficie e formò l’Atmosfera grazie alla quale, da quel momento, fu possibile la vita sul nostro pianeta Terra.

RICOPIATE O STAMPATE E INCOLLATE QUESTA MAPPA CONCETTUALE COSI’ SARA’ PIU’ FACILE RIPETERE L’ARGOMENTO.

 

ORA GUARDATE QUESTI 2 VIDEO CHE ILLUSTRERANNO COME E’ NATO L’UNIVERSO, IN  PARTICOLARE IL NOSTRO PIANETA.
BUONA VISIONE!

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SCRIVETEMI…DITEMI SE QUESTA LEZIONE VI HA APPASSIONATI.A ME QUESTO ARGOMENTO PIACE TANTISSIMISSIMO.
UN ABBRACCIO 😍😍😍

 

Commenti e domdande (9)
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