Le lesioni muscolari, articolari, ossee

Le lesioni muscolari, articolari, ossee e ai tessuti.

Il crampo è una contrattura involontaria del muscolo dolorosa, determinata da un accumulo di sostanze tossiche o da carenza di sali di sodio e potassio. Il muscolo è solo momentaneamente iper
contratto, senza che ci sia un danno. E’ frequente quando il clima è freddo e umido o nei soggetti affaticati. Che cosa bisogna fare: massaggiare la parte, rilassarsi, interrompere l’attività per un po’, facendo esercizi di stretching e assumendo sali minerali.

Lo stiramento è un allungamento improvviso e violento del muscolo che provoca dolore ma non lacera le fibre muscolari Il muscolo appare contratto e il dolore impedisce il movimento ..Può
dipendere da scarso riscaldamento, da una esecuzione scorretta di un esercizio, da affaticamento e
dal freddo. Può coinvolgere anche tendini e legamenti. Che cosa bisogna fare: impacchi freddi e pomate antinfiammatorie. Il recupero con un riposo di almeno 10 giorni, con l’applicazione di una fasciatura elastica compressiva.

Lo strappo è una lacerazione delle fibre del muscolo. Può essere più o meno grave a seconda della quantità di tessuto muscolare lacerato.. Dolore molto forte, ematoma e se la lesione è grave si può percepire sotto la pelle un “buco”, soprattutto durante la contrazione .Le cause sono le stesse dello stiramento. Il muscolo si cicatrizza da solo ma in modo disordinato,facendo aderire tra loro anche i tessuti muscolari che devono scorrere. Per questo la prima cosa da fare quando si comincia il recu
pero ( dopo almeno tre settimane) è lo stretching ma che non sia intenso .Che cosa bisogna fare: tenere l’arto in alto, applicare il ghiaccio,riposo assoluto e bendaggio compressivo.

La tendinite è un stato d’infiammazione del tendine. Dolore al tendine e alla sua inserzione con l’osso. Le cause possono essere allenamenti troppo intensi,terreni troppo duri,microtraumi ripetuti.
I tendini più colpiti sono quelli del piede e del ginocchio ( saltatori e corridori) e quelli della spalla
(lanciatori).Che cosa bisogna fare: utilizzare farmaci antinfiammatori, interrompere l’attività per uno o due mesi, in caso di rottura intervento chirurgico.

La distorsione è una lesione dovuta a un movimento forzato: allontanamento dei capi articolari con
ritorno spontaneo e immediato alle proprie sedi e conseguente stiramento della capsula articolare
( membrana che avvolge l’articolazione) e dei legamenti. Dolore vivo e costante, gonfiore immedia
to ,ematoma, impotenza funzionale. Le articolazioni più colpite sono quelle dei polsi, delle ginocch

ia e delle caviglie. Che cosa bisogna fare:immobilizzare la parte lesa e lasciarla a riposo, applica
re ghiaccio, se è grave andare subito al pronto soccorso per fare una radiografia.

La lussazione è lo spostamento definitivo dei capi articolari dalla loro sede naturale a seguito di un movimento forzato. Dolore violento,gonfiore ed ecchimosi, deformazione anatomica,impotenza funzionale totale .Le articolazioni più soggette a lussazione sono quelle della spalla, ginocchio e anca. Che cosa bisogna fare:immobilizzare l’arto e andare subito in ospedale facendo molta atten
zione al trasporto dell’infortunato.

La frattura è la rottura di un osso causata da un forte trauma. Dolore molto intenso,gonfiore e de
formazione. Impedimento al movimento sia attivo che passivo. La frattura composta è quando l’os
so si spezza in due monconi netti, scomposta quando i due monconi si spostano, conplessa quando
l’osso si frattura in più punti, esposta quando i muscoli e la pelle si sono lacerati e l’osso spunta
all’esterno. Che cosa bisogna fare: chiamare l’ambulanza, immobilizzare la parte in modo che le
articolazioni siano bloccate, ghiaccio. Nel caso di frattura esposta proteggere la ferita con bende sterili per evitare il rischio di infezioni.

La contusione è lo schiacciamento violento delle parti molli senza lacerazione della pelle causato ad esempio da un calcio, una gomitata,una testata .Arrossamento ed ematoma, con gonfiore se il travaso di sangue è notevole. Che cosa bisogna fare: interrompere l’attività, applicare ghiaccio,
se riguarda testa e collo recarsi in ospedale.

Inviato in 1B, 2B, 3B, 3E

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